CURA DEL SOVRAPPESO E DELL'OBESITA' PATOLOGICA

L’obesità rappresenta il disturbo nutrizionale più frequente nei paesi industrializzati. La sua prevalenza è in costante aumento in tutto il mondo tanto che l’OMS parla di una vera e propria “epidemia dell’obesità" o "GLOBESITY".

Un bilancio calorico positivo protratto, e cioè l'introduzione di una quantità di calorie superiore a  quante se ne consumino, caratterizza quella che l'OMS definisce come un eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo, che influisce negativamente sullo stato di salute con una conseguente riduzione dell'aspettativa di vita. 

L'obesità costituisce un emergenza sanitaria a cui si correla direttamente o indirettamente il 10-15% del tasso di mortalità della società moderna, con un rilevante incremento della spesa sanitaria mondiale e perdita di produttività lavorativa.

La prevenzione, con la diffusione di nuove abitudini alimentari e di un corretto stile di vita, e la cura efficace e duratura dei casi esistenti, soprattutto quelli più gravi, sono il cardine della lotta contro questa patologia che affligge dal 10 al 25% della popolazione mondiale.

la terapia chirurgica rappresenta l’unica forma di trattamento che consenta il controllo duraturo dell'obesità in un elevato numero di obesi e di superobesi. I più recenti studi hanno dimostrato come nel gruppo trattato chirurgicamente vi sia una significativa riduzione della mortalità e del rischio di sviluppare altre patologie associate, ed una conseguente riduzione del ricorso a trattamenti terapeutici e dei costi sanitari e sociali, diretti o indiretti. 

Tuttavia, si sottolinea come un alimentazione sana ed un adeguato stile di vita siano il fondamento del benessere e garanzia di un risultato a lungo termine delle procedure bariatriche, pertanto risulta fondamentale e centrale nella cura dell'obesità il ruolo del dietista e dello psicologo che con un corretto e prolungato follow up forniscono l'adeguato supporto per una rieducazione del paziente a 360°.